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Egli ormai avanzò verso il fiume Indo: precedendo l’esercito; apriva la strada, essendo qui la regione in altro modo inaccessibile. Là catturò pochi barbari e da loro venne a sapere che gli Indiani di quel distretto erano fuggiti da Abisare e avevano lasciato elefanti al pascolo presso il fiume Indo; Alessandro ordinò loro di guidarlo verso gli elefanti. Molti Indiani sono cacciatori di elefanti; e Alessandro li tenne cari presso di sé, quella volta partendo con loro per la caccia agli elefanti. Due elefanti morirono gettandosi in un precipizio nell’inseguimento; gli altri furono catturati e sopportando di essere montati, furono inseriti nell’esercito. Lungo il fiume trovò anche legno adatto a lavorazione. Tagliato dall’esercito, ne furono costruite navi, che furono fatte scendere lungo il fiume fino al ponte.